Basket, la seconda edizione della partita del cuore
La manifestazione, che ha visto per protagoniste la rappresentativa della facoltà di scienze motorie di Palermo e la Nazionale Magistrati, ha avuto come obiettivo la raccolta di fondi a favore dell’Associazione Italiana per la lotta alla distrofia muscolare
PALERMO. Si è svolta al Palauditore di Palermo la seconda edizione della Partita del Cuore. La manifestazione, che ha visto per protagoniste la rappresentativa della facoltà di scienze motorie di Palermo e la Nazionale Magistrati, ha avuto come obiettivo la raccolta di fondi a favore dell’Associazione Italiana per la lotta alla distrofia muscolare, impegnata in diverse attività, compreso un campionato di hockey in carrozzina elettrica. Obiettivo raggiunto ampiamente visto che il ricavato, come del resto l’anno scorso per la prima edizione, si è avvicinato alla soglia dei 2000 euro.
La Manifestazione, sponsorizzata dall’US Acli Palermo, che ne ha curato e garantito la pubblicità e la promozione, è stata aperta da una marea festante di bambini, provenienti dai centri Minibasket della città che si sono sfidati in mini partite sui due campi allestiti grazie alla collaborazione con il settore Provinciale MiniBasket della Federazione Italiana Pallacanestro. Dal punto di vista agonistico il match ha avuto come assoluto padrone il team della Facoltà di Scienze Motorie che ha vinto per 58-43. All’intervallo dell’incontro si è avuto anche l’intervento di Giulio Migliaccio, centrocampista del Palermo Calcio che ha portato la sua testimonianza e ha dimostrato come anche la società del presidente Zamparini sia vicina a tutte quelle manifestazioni benefiche che si svolgono nel territorio cittadino. In dono alla manifestazione Migliaccio ha portato le maglie autografate di Sirigu e Miccoli che sono state vendute all’asta fra il pubblico e che hanno permesso di raccogliere ulteriori fondi.
Grande soddisfazione è stata espressa da tutti gli ospiti e da tutte le personalità intervenute in rappresentanza del mondo dello sport e della società civile.
Sergio Lari, Procuratore Capo della Repubblica a Caltanissetta e Presidente della Nazionale basket dei magistrati ha così spiegato quali sono le prerogative della sua squadra: “La Nazionale Basket dei Magistrati opera da molti anni per cercare di coinvolgere il mondo dei giovani, quindi scuole e università, in manifestazioni sportive di questo genere. Il valore dello sport in quanto strumento divulgativo del rispetto delle regole e della legalità è la prima palestra per i giovani per affrontare al meglio il domani nella società civile. L’impegno dei magistrati e delle forze dell’ordine non sarà mai abbastanza per sconfiggere i mali della nostra società e per questo cerchiamo di coinvolgere attraverso lo sport i giovani, le famiglie i semplici cittadini. Lo scopo benefico della manifestazione inoltre, sottolinea come in un momento di decadimento morale della nostra società ci sia ancora una parte sana, rappresentata da tutte le persone che si adoperano per fare del bene.”
Sulla stessa linea di pensiero è Antonio Palma, Preside della facoltà di scienze motorie: “la Partita del cuore, di cui siamo gli organizzatori ha un doppio scopo. Quello dichiarato, di raccogliere i fondi da devolvere in beneficenza (quest’anno per la squadra di hockey in carrozzina della sezione palermitana della Associazione per la lotta alla distrofia muscolare) e quello non dichiarato ma altrettanto fondamentale che si accompagna a tutte le partite del cuore con lo slogan “Per non dimenticare” ossia mantenere sempre vivo il ricordo delle vittime della mafia.” Per Giovanni Caramazza, presidente del CONI Provinciale la partita del cuore è “l’ennesima dimostrazione di come lo sport sia al servizio della società a 360°. Oggi è una giornata di festa per tutti. La raccolta di fondi dell’anno scorso ci ha permesso l’acquisto delle carrozzine per la squadra di basket in carrozzina che da quest’anno gioca a Palermo, quest’anno speriamo di aiutare il più possibile l’Associazione Italiana per la lotta alla Distrofia Muscolare.”
Enorme soddisfazione ha espresso inoltre, Roberta Cascio presidente del Comitato Italiano Paraolimpico “Noi siamo presenti nel territorio già da vari anni e per noi queste manifestazioni sono fondamentali. Ogni qualvolta vogliamo fare partire un’attività sportiva per i nostri ragazzi ci scontriamo con costi elevati ed enormi difficoltà. Grazie alla Partita del cuore del 2009 siamo riusciti a formare la squadra in Basket in carrozzina, oggi vogliamo aiutare la formazione di hockey. Come CIP speriamo sempre che queste manifestazioni si ripetano a cadenza annuale per l’importanza che rivestono.”
Il prof. Palma ha inoltre ringraziato tutti coloro che hanno permesso tale iniziativa: la Provincia Regionale di Palermo, il Comune di Palermo che ha concesso per il tramite dell’assessore allo sport Alessandro Anello l’uso gratuito dell’impianto sportivo, il CONI Regionale presieduto dall’avv. Massimo Costa ed il Coni Provinciale di Palermo presieduto dal Prof. Giovanni Caramazza, l’US ACLI regionale siciliana presieduta dal dott. Ignazio Beninati, sponsor della manifestazione.